post multiuso che racconta i nuovi ambienti di collaborazione online e con appiccicati in coda dei consigli per gli acquisti che non c'entrano niente.
sì, questo blog lo aggiorniamo sempre meno di frequente, è abbastanza evidente. no, non lo sta uccidendo Twitter, l'applicazione di status update (o, volendo, di microblogging) di cui stanno discutendo tutti i media (negli Usa, qui da noi è ancora ignoto) facendo le solite magre figure che hanno fatto discutendo di facebook, second life, blog e quant'altro è venuto prima. non lo sta uccidendo il nostro uso di Twitter, perché Twitter è Friendfeed con le gambe rotte. quello che lo sta uccidendo probabilmente - tra altre cose - è Friendfeed. se non altro perché chattare su Friendfeed è più divertente che scrivere su un blog almeno quanto andare a un aperitivo con amici è più divertente che scrivere un post su quanto è divertente di andare a un aperitivo con amici. noi qui siam nati col web paritario e molti a molti delle mailing list e dei niusgrup, era inevitabile (secondo me) che si tornasse a una modalità di comunicazione più sociale del blog. ora si può forse dirlo (io, almeno), che dopo il ritorno al futuro, il blog, pur inevitabile per scrivere cose più lunghe e ragionate, mi sa un po' di solipsistico (e se seguite questo blog sapete che il fatto che quelle stesse mailing list e NG di allora oggi si trovino anche su facebook non è il segno incipiente dell'Armageddon ma solo una naturale evoluzione dei media).
se però siete stati attenti sapete che c'è chi ha profetizzato che che la fine di Google sarà la search in tempo reale negli ambienti di status update come twitter o friendfeed, perché lì le persone oltre a usare l'app per quello poer cui è nata hanno anche la tendenza a socializzare e rispondere alle domande altrui, mettendo la loro conoscenza a disposizione di tutti in tempo quasi reale. così se hai tra i tuoi contatti una selezione di persone vasta e completa, ci metti pochissimo a trovare una decina di hotel di qualità a buon mercato a Firenze, o un buon rasoio da barba. insomma, ovvio che se ne parlasse la repubblica titolerebbe chat kills the blogstar o qualcosa del genere, ma forse non siamo molto lontani dalla verità (anche se è tutto da vedere: già Twitter ha un uso percentualmente bassissimo al momento - e per qualche ragione che mi sfugge pare questa sia considerata da molti una buona ragione per sfotterlo - figuriamoci Friendfeed che lo conosciamo in dodici ("Wikipedia non ha ancora una voce con questo nome").
insomma, lo dice anche la bibbia: c'è un tempo per bloggare e uno per chattare.
in ogni caso, per coloro che sono rimasti ancora (ehi, è ironico) alla mera lettura dei blog, senza fare il passo verso la discussione collaborativa, uso lo spazio restante di questo post (?) per elencare una serie di oggetti utili e consigliati di cui s'è parlato (o anche no) recentemente su friendfeed. o semplicemente cose che mi piacciono e vi consiglio. non c'entra assolutamente niente col resto ma era un po' che lo volevo fare. di nuovo.
anzi no, ne faccio un post a parte, se no è ridicolo.