Ciao, Franco
Come per tutti i legami superficiali (compagno di strada dai tempi di Lisa, giornalista apprezzato scuotendo sempre più spesso la testa, concorrente, persona "dalle letture affini", come mi scrisse una volta, tanti anni fa) all'incazzatura per la scomparsa di Franco Carlini si aggiunge il rimpianto per la pigrizia, la timidezza e la paura di essere respinta che mi impediscono di approfondire i rapporti con e persone che stimo.
Ogni volta penso "mai più", ma non imparo mai, che non siamo qui per sempre, che il tempo giusto è oggi.
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