Vi racconto una storia.
Nel 2000 mi faccio l'adsl: Dada perché costa poco e non mi sembra male. Arriva il modem adsl e in effetti non è affatto male, per uno che aveva arrancato faticosamente dai 9.600 ai 14.4 ai 56k senza mai aver capito la differenza tra Baud e Kbps. Dopo due mesi ancora non mi hanno dato metà delle cose previste nel contratto (per esempio cose secondarie come, che so, un indirizzo e-mail). Dopo meno di 5 mesi chiedo il trasloco a Milano e il tutto smette di funzionare. Niente segnale, nulla.
Scrivo ottocento mail al customer care e telefono ottomila volte, mettendo bei CC sempre più indirizzi pescati a casaccio sul sito, tra cui amministratore delegato e board of directors.
Per mail non mi considerano, al telefono mi promettono di sistemare tutto ma non fanno niente. Li mando cortesemente, come si dice dalle mie parti, a ranare, con rescissione del contratto per raccomandata, restituisco il modem con lettera di fuoco di disdetta, scrivo persino
un articolo per Punto Informatico che, non essendo un blog qualunque, qualche potenziale cliente gliel'avrà pur fatto perdere. Per correttezza gli segnalo persino l'articolo, chiedendo all'assistenza e all'ufficio stampa se hanno intenzione perlomeno di difendersi. In risposta, il Silenzio.
Trattasi di inadempienza contrattuale, bella e buona. Mi rassegno, sottoscrivo Fastweb (che almeno funziona) e mi dimentico della cosa. Due settimane fa mi arriva il sollecito di pagamento della fattura. Tre anni dopo.
Domani ho appuntamento telefonico per riparlarne con l'amministrazione di Dada ed eventualmente la solita trafila di ufficio legale e recupero crediti, con possibile strascico dal giudice di pace dal quale eventualmente mi recherò lietamente con tutte le ricevute del caso. La consolazione di non aver - lungimirantemente - pagato in anticipo per un servizio non fornito è nulla rispetto a quella di poter scrivere un altro pezzo su Dada per Punto Informatico.
La cosa che mi incuriosisce è perché si siano svegliati tre anni dopo per sollecitare il pagamento di un'inadempienza contrattuale (da parte loro). Con le mie raccomandate in tutti questi anni ci hanno fatto gli aeroplanini? Da come so già che reagirà domani la loro amministrazione, scommetterei di sì.
Comunque il consiglio è: fate tutto, *sempre* con raccomandata e ricevuta di ritorno, e tenete sempre tutto, anche a anni di distanza.
Ma le vera domanda è: se l'impresa della new economy italiana è stata sempre gestita dai Fratelli Marx, dare la colpa del fallimento dell'Internet italiano alla flat e al "tutto gratis" (tutto cosa, visto che c'è la TUT?) non è un pochino, come dire, depistante?