°*+@!!
Odio tutti.
Un diario dove cazzeggiamo annotando onori e orrori della vita su internet (e non solo), dal nostro osservatorio privilegiato di maestrini per caso.
Se la guerra all'Iraq è stata fatta per salvarCi dal terrorismo, ed è stata vinta, perché oggi ce la menano di nuovo con Al Qaeda e i dirottamenti aerei? Non è una domanda ingenua: davvero non capisco il senso di questa ulteriore deriva dell'informazione embedded...
Me lo sento a pelle, che la mail di Atlantide che pubblicizza la "Chiave Unica" di Virgilio come nuova straordinaria ed esaltante novità significa che questa è l'ultima mail da Atlantide :(
Chiunque lavori con Internet odia gli uffici legali, bastoni tra le ruote viventi, capaci di immaginare usi perversi, pedofili e poco pregnanti di un qualunque innocuo servizietto online. Ma dove, dove erano queste vibranti teste di ponte del NO quando qualcuno ha deciso di chiamare una macchina FIAT assonando la concorrenza? In quale magazzino dei Murazzi i brillanti creativi del marketing hanno rinchiuso gli stuoli di avvocati FIAT?
Io e Pepe all'inizio ci siamo presi male, colpa di una scelta sbagliata, partire dalle Terme è come andare a un raduno di una community a cui non appartieni (peggio che mai se fa caldo e ci sono le zanzare e sta finendo la birra, vero Vanz?). Per fortuna non sono una che si arrende facile, e ogni volta che posso saccheggio una delle mie librerie preferite (quante ore a guardarla pensando com'era bello essere lì) e adesso, con Gli uccelli di Bangkok sono ridotta come una dodicenne innamorata di Miguel Bosé (ok, ho 34 anni), di notte sogno di essere Charo o, forse meglio, di incontrare Pepe ad Amsterdam e riscaldare i canali con una torrida miscellanea di sesso e cibo. Ho già letto Tatuaggio e La solitudine del Manager e ho scoperto di avere Ricette Immorali in libreria (sicuramente un regalo che mi sarà sembrato interessato, da squallida quale sono con chi mi regala libri senza averne il diritto). Grandi passi avanti, da Miguel Bosè a Pepe Carvalho, e se tra una pagina e l'altra di questo tragico gourmet mi guardo Moulin Rouge mi (ri)scopro avidamente romantica e sturm und drang, sognando di morire (di tisi, va da sé) prima che l'amore finisca...
Un virulento giro di montagne russe a velocità imperdonabili, questo raffreddore estivo dai ritmi zippati. Domenica notte, feroce mal di gola; lunedì, costipazione e voglia di morire; oggi, tosse cavernosa (utile come reminder per ri-eradicare le sigarette dalla mia vita) e termometro da non-morta (35.5).
Internet Explorer by Microsoft di stronzate ne fa parecchie. ma proprio molte, si sa.
è incredibile, ma nel vasto campionario di aziende che vendono o cercano di vendere su Internet, quelle che si occupano di informatica sono quelle coi siti peggiori.
Se io scrivo:
L'ultimo aforisma di Lux mi ha fatto tornare in mente una citazione che mi sta rovinando il poco senso del dovere che ho: "Non è mai troppo tardi per farsi un'infanzia felice" (Tom Robbins)
Decisamente oggi non è giornata. Come combattere l'impulso ad alzarmi e andarmene e lasciare tutto e tutti nella merda? Non posso continuare a farlo tutta la vita...
Stasera alle 21 allo Spazio Oberdan (MI) finalmente vedrò Barry Lyndon al cinema. Un film non l'hai davvero visto finché non l'hai visto in sala :)
Davvero tremenda la figura che sta facendo il Nuovo (fosse la prima volta...) riguardo alla solita bufala del Mi Sento Fortunato di Google. Ma la cosa tremenda non è la niubbata che hanno scritto, bensì il fatto che nonostante numerosissimi commenti di scherno (e un post del Mantellini che rende nota la faccenda alla blogosfera) si dimostrano incapaci di ammettere l'errore o almeno togliere l'articolo, soluzione brusca ma efficace.
Silenziosamente, come al solito, a Gugol hanno aggiunto l'ennesima ficia. Niente di particolarmente rivoluzionario, anzi abbastanza ovvia la ricerca avanzata di news, però...
Densa di sonno, e di male, e di futuri improvvisamente cancellati, immergo e lavo passioni e sudori buttati via in piscina olimpionica posta alla fine dell'universo, pigra rana sola al tramonto.
"Australian scientists say there are 10 times more stars in the visible universe than all the grains of sand in the world" (news.bbc.co.uk)
Era sempre stato un dramma scegliere i CD da portarsi dietro in vacanza, operazione che finora implicava una dolorosa serie di rinunce cercando di mantenersi in attento e meditato equilibrio tra hip hop (east&west, senza tifoserie), jazz (hard bop con scoscese tendenze al free), classica (l'irrinunciabile terapeuticità di Bach e Eno) e attente e consapevoli puntate nel pop anni 80-90 (Prince, Devo, Talking Heads, crossover&chillout di tutte le forme e colori).
Da non dimenticare: se il giorno dopo devi fare lezione, non hai più l'età per andare ai party e fare l'una di notte.
"Benvenuto nella lista ufficiale di protezione SMS del sindacato internazionale Global Spam Protect Limited ( GSP ), per la protezione contro messaggi SMS indesiderati sui telefonini."
Il discorso di Larry Wall su "the State of the Onion", cioè sullo stato dell'arte di Perl è semplicemente delizioso.
Il giorno che morì Borsellino, ero in viaggio da Milano per Taranto con la mia amica Daniela, con la mia vecchia Fiesta nera. Al ritorno a casa mio padre mi accolse con "hanno ammazzato un altro giudice". E non solo lui, come ogni volta.
Stasera andiamo a vedere Equilibrium. Domani cazzeggio, saldi e se mi gira palestra. Domenica parrucchierre, estetista, meditazione e consulenti di moda e tendenze per prepararci per il TOM PARTY. Lunedì e martedì sono a Ercolano, a spiegare cosa sono le community alle giovani virgulte che studiano allo Stoà. Insomma, siete nelle mani del Vanz fino a mercoledì, Pippo e altri troll del commento, scatenatevi ;)
Ci siamo quasi. Oggi il counter fa -15 giorni alla partenza per le vacanze d'agosto, una sana abitudine italiana a cui sono lieta di partecipare, anche se quasi tutti i posti dove vorrei andare in agosto fanno schifo o costano troppo. Essendo di famiglia ricca e godendone dei vantaggi senza paturnie alcune, ad agosto quindi me ne torno stravolentieri alla magione estiva della mamma, situata tra Sava e Manduria, equidistante tra le delizie terrene della Valle d'Itria e quelle più marine, ma non solo, del Salento. Mamma, papà, sorella, fratello, cane, gatto, una pletora di zii, cugini e aspiranti tali, piscina, palme, gechi, cicale e civette. Il 2 mi prendo il mio bell'Eurostar e in nove ore cambio latitudine: se ci sono blogger in zona, sarebbe bello farsi una cenetta insieme :)
Rimbalzo da No OnE iS iNnOcEnT (BLACK MARKET BLOG) questa intervista al linguista e politologo Noam Chomsky, in cui racconta la storia dell'infinita controversia di diritto internazionale tra Nicaragua e Stati Uniti, che resta uno dei più clamorosi esempi di violazione del diritto internazionale da parte degli Stati Uniti.
Come si distingue un amico da una vipera? Le vipere ti mandano un SMS per farti sapere che, dove vivono loro, si fa il bagno in un bel mare in pausa pranzo... e noi qui a Milano Bovisa col caldo velenoso roviniamo loro il karma a furia di, come si dice a casa mia, sinanche.
Ce n'è di gente curiosa al mondo.
Qualche tempo fa feci un post con una lista di nomignoli e brani interessanti della scena chillout, trip hop, crossover e cazzi vari, che ora ho aggiornato.
Lunedì pensavo che fosse venerdì. Ieri mi sentivo come se fosse venerdì. Oggi sono sicura che è venerdì, anche se l'evidenza di essere andata al mercato mi dimostra che invece è mercoledì. Domani non può essere giovedì, perché c'è la massa critica e non ho nessuna scusa per non andarci, questa settimana :)
Auro mi fa giustamente notare di essere l'eccezione alla regola per cui se hai un blogger hai anche un gatto, o vorresti averne uno. Però non è vero che cani e gatti non vanno d'accordo: King (un pastore tedesco) e Attila (un persiano grigio) hanno convissuto felicemente per una decina d'anni, e in un appartamento. Adesso Puntino (un bastardino) condivide con agio la sua zona con Ugo (un bastardino), hanno più spazio ma vanno d'accordo direi bene. Ho vissuto con tanti animali, soprattutto in campagna, e da quello che ho visto i cani vanno poco d'accordo con altri cani, più che con i gatti, il che conferma quanto il migliore amico dell'uomo gli assomigli nei suoi aspetti peggiori.
Tra le innumerevoli figate tecnologiche di Mozilla che nel browser Microsoft implementeranno tra due anni (se ci riescono), c'è un comodo tool di accesso a Internet Relay Chat, il network di chat mondiale contenente milioni di canali attivi.
aò, il rAuter sta andando a fuoco, sindrome da sopravvissuti, internet a singhiozzo. E io produco bile a fiotti, sempre più intollerante con gli intolleranti, annoiata dagli annoiati, stremata da chi proprio non gli piace mai niente, e se qualcosa gli piace non lo dice.
Non so ancora bene cosa definisce un "blogger", ma so per certo che la maggioranza di loro ha un gatto. Anch'io ne avevo uno, ciao Attila :(
Sfrucugliando nel sito di foto della compagnia di amichetti del mare che sta mettendo su un'amica ("operazione forse nostalgica ma anche di preservazione della memoria" è la cosa più positiva che riesca a dire), mi imbatto in questo sunto di raccapriccianti ORRORI di moda anni 80 riuniti tutti in un'unica istantanea (nella quale anche un paio di amici che spero non scoprano mai questo mio post).
In risposta al mio post (un po' sarcastico, ok) sulle Mission che Fanno acqua, mi risponde nei commenti lo staff di EDintorni, così argomentando:
Mi aspetta una settimana di lavoro vero, temo. E poi venerdì sono a Bologna, lunedì e martedì a Ercolano, sempre per lavoro. La prospettiva di essere privata per dieci giorni del mio prezioso tempo per cazzeggio mi riempie di una strana ebbrezza, in giro leggerò, lavorando avrò tempo di apprezzare di più, dopo, il vizio di un ozio che produce più del negozio.
tre film visti nel weekend (finora)
Io ho questa cosa un po' bizzarra che riesco a mangiare solo con la cosiddetta talk radio: niente musica, niente TV. Solo gente che parla.
[16:57] mafe: indovina chi ho qui
Post di servizio, ma non manco mai di segnalare quando esce una nuova versione del Mozillone, ovvero uno dei pochissimi browser Web degni di questo nome (come? Explorer cosa? Internet chi?), che è poi anche quello che usiamo a Tribook, ovviamente.
Al bel pezzo di Massimo Mantellini sul perché i giornalisti odiano i blog mi permetterei di aggiungere un ulteriore perché.
Complimentoni al commerciale di Fastweb che ti vende il contratto per la connessione a fibra ottica quando la tua zona non e nemmeno raggiunta dal servizio, e quando ti lamenti risponde "ADSL, avevo detto ADSL". Bravo. Farai carriera.
Mi ricordo un giorno di 5/6 anni fa, quando con Andrea e Stefano Massaron abbiamo varcato la soglia della Libreria del Giallo che era ancora in Porta Romana. C'eravamo conosciuti sulla mailing list di Fabula, dove circolavano loschi figuri come Marsilio Black, Max Griner o Lupus. Non mi ricordo perché stavamo andando da Tecla: credo per chiederle aiuto per il famoso progetto di antologia di horror italiano per cui ho tanto preso per il culo Andrea, e poi lui c'è riuscito, e l'abbiamo presentato proprio alla Libreria del Giallo però in Via Peschiera, e c'era Lucarelli e Pinketts e ci siamo fatti le orecchiette.
Ok, il ristorante ieri sera l'ho scelto io, istigata dal Vanz che ne era incuriosito ma non voleva rischiare: "vai con le tue amiche, honey, così se fa cagare non ci torniamo". Ilia non fa cagare, non in assoluto, ma è priciso priciso il tipo di ristorante che io odio: avido, rumoroso, banale. Avido perché ci sono troppi coperti, a momenti ci sono anche tavoli nell'antibagno, e rumoroso di conseguenza. Banale perché non se ne può più di menu con decine di piatti che vanno dal Prosciutto crudo di Parma con melone al patè (due tronchi di paté serviti con il pane tostato, senza nessuna grazia) alla tagliata con la rucola ai Tortelloni di ricotta e spinaci al burro fuso fino all'unico che mi interessava, e cioé il Filetto alla parigina che però era finito (alle nove e mezza). La maggior parte delle persone sarà felice di cibarsi così, io se vado a mangiar fuori mi aspetto un minimo di creatività e/o di tradizione vera, in cucina. L'istinto da killer gastronomico è ben sintetizzato dal piattone di patatine fritte e crocchette che ti piazzano davanti appena arrivi, così ti strafoghi e poi non senti più nessun sapore.
Sfrucugliando nei referrer (referral, mai capito come si dice) di Filmagenda mi sono imbattuto nel crawler di EDintorni, che ci ha allegramente sballato le statistiche del mese. Poco male.
E stasera me ne vado a cena con le mie amiche, qui. Se domani mi lamento che ho la sabbia nella testa, lapidatemi.
Premesso che per default invidio alla morte chiunque sia abbastanza dotato+determinato da:
Mi dispiace dirlo, sono sicura che è una brava ragazza e che non è colpa sua, ma le sue telefonate mi innervosiscono e mi stanno spingendo a cambiare fornitore. E' un paio d'anni che uso eDreams per la biglietteria aerea: è comodo e affidabile, finché paghi il biglietto online con carta di credito.
A qualcuno fa piacere festeggiarli, altri preferiscono ignorarli, altri ancora li snobbano con ferocia. Per me, dipende, dall'umore del momento; qualcun altro ostenta indifferenza, ma se passate di qui e fate degli auguri in giro, verranno raccolti, faranno piacere, saprà cosa farsene.
Mi sono fatta di nuovo le treccine rasta! Che belle, che comode, che fresche, che piacere sentire la brezzolina al mare che ti accarezza il cuoio capelluto :)
Di tutte le analisi e spiegazioni che si sono date della meravigliosa kappella sui kapò del Silvio Banana (tra cui la sua medesima di essere caduto in una trappola) la più sensata o comunque la più interessante mi sembra quella di Massimo Cacciari in questa intervista al Manifesto.
Non dico che mi ripaghi, no, visto che sto cercando il passaporto e facendo le valige per la Francia o altri paesi civili, però la faccia di Fini mentre Berlusconi scambia una sede istituzionale per it.discussioni.litigi mi ripaga di qualcosa.
Nel caso vi stiate (disperatamente) chiedendo con chi mi immedesimo tra le quattro di Sex&TheCity, è Miranda. Carrie è un po' troppo lamentosa (anche se bellissima ed elegantissima), e quando Big non si vuole impegnare sta male, e adesso però è lei che non si vuole impegnare, eccheppalle. Samantha, ho già dato dai 17 ai 24 anni. Charlotte è una gattina conformista.
Questa scommessa non vale neanche la pena di farla, tanto sono sicura. Sono sicura che al ritorno dalle vacanze molti italiani si troveranno nella loro casella di posta una simpatica mail di Tiscali, Virgilio, Supereva e simili che gli fa un simpatico gesto dell'ombrello decretando la fine del gratis. Hanno pieno diritto di farlo, sia chiaro, anche se è triste veder sfoderare i toni burocratici quando il gioco si fa duro. Virgilio, per dire, mi scrive:
Uh, che bello questo gioco che inizia Auro! Anch'io, subito :)
Dialogo 1