Lavare i panni sporchi in pubblico

A volte, succede: a volte anche le multinazionali con le mani in pasta nelle "peggiocose", come la Shell, rifanno il sito mettendo in primo piano gli strumenti che permettono a chi vuole di discutere pesantemente le politiche della società. Leggere una risposta franca e aperta a domande "difficili" come le accuse di Amnesty International a Shell è veramente un segnale che qualcosa può cambiare. Lo racconta bene questo articolo di David Weinberger, Dirty Laundry on the web.

I famigerati pop-under della microcamera X-10 vi hanno irritato parecchio? Roba da ridere rispetto a Ooqa Ooqa, la nuova tecnologia sviluppata dai geni del male di United Virtualities che permette al sito che stiamo visitando di prendere il controllo della barra degli strumenti del nostro Internet Explorer e di sostituire pulsanti superflui come Torna, Aggiorna etc con simpatici inserti pubblicitari. Maggiori informazioni su ClickZ. Se volete anche voi lamentarvi con United Virtualities, fatelo a debra@unitedvirtualities.com inviando una mail con oggetto STOP OOQA OOQA!
Ah, e magari è anche una buona idea installarsi Opera.

Benvenuti nel Museum of Hoaxes: una raccolta argomentata e sempre aggiornata dei peggiori scherzi diffusi online e non. Il primo Hoax (scherzo per boccaloni) censito è del 1700!